La cantante ha ridotto le emissioni del 70% grazie ad un’alimentazione da biofuel HVO, un olio vegetale idrotrattato ricavato da scarti alimentari.
Il live sold out di Elisa allo stadio San Siro dello scorso 18 giugno è entrato nella storia della musica italiana: si è rivelato il concerto più green di sempre. La cantautrice friulana, particolarmente sensibile alla tutela dell’ambiente, è riuscita a ridurre del 70% le emissioni generate dallo spettacolo grazie ad un’alimentazione da biofuel HVO, un olio vegetale idrotrattato ricavato da scarti alimentari.
Elisa, concerto green da record a San Siro
Gli organizzatori di Friends & Partners hanno favorito l’adozione di diverse misure sostenibili. Innanzitutto, l’uso di materiali riciclati per gli abiti e le scenografie: un ambiente immersivo che ha ricreato un bosco urbano pieno di edera, liane luminose, prati e fiori di loto. Al pubblico è stato chiesto di gettare i rifiuti in appositi contenitori per la raccolta differenziata, realizzata in collaborazione con Amsa. Ma non solo.
Al suo debutto sul palco di San Siro, Elisa ha inviato un messaggio importante chiedendo al Comune di Milano di collaborare per favorire la mobilità sostenibile per i 54mila spettatori accorsi allo stadio. L’amministrazione ha accettato e stabilito un piano apposito con le metropolitane M1 e M5 potenziate e aperte fino a tarda notte, l’estensione dell’orario di chiusura del parcheggio di corrispondenza di Lampugnano, una mappa dettagliata di mezzi pubblici e percorsi pedonali.

Chi ha contribuito portando vestiti usati per il riciclo o usando i mezzi pubblici per arrivare a San Siro, ha avuto accesso a contenuti esclusivi. La data di punta del tour Palasport Live 2025 è servita anche a lanciare la Fondazione Lotus, un progetto nato per “coltivare un nuovo equilibrio tra esseri umani, natura e vita in ogni sua forma”.
L’obiettivo di Fondazione Lotus è piantare alberi, proteggere le acque, custodire paesaggi e incentivare progetti ambientalisti, culturali e sociali come Plantasia – Parco sonoro. La Fondazione collabora con gli enti e le reti locali di Milano per sostenere la rinascita di un’ex cava di 40.000 mq nel cuore del Municipio 8, trasformandola in un bosco urbano che unisce musica e natura, grazie alla fitobonifica: un processo naturale che cura la terra con le piante.
Elisa, Palasport Live 2025 è davvero sostenibile
Il progetto green di Elisa si inserisce in un percorso iniziato nel 2022 con il primo protocollo ESG per la musica dal vivo, che ha introdotto pratiche innovative per misurare e migliorare l’impatto ambientale dei concerti. “San Siro sarà un grande abbraccio – ha dichiarato la cantante sui social – ma anche un segnale: oggi non si può più scindere la bellezza dall’attenzione per il mondo che ci ospita”.
Nelle oltre tre ore di concerto, la cantautrice ha eseguito 32 brani tra classici amati dai fan e duetti con ospiti speciali come Cesare Cremonini, Dardust, Giorgia, Jovanotti, Ligabue e Giuliano Sangiorgi. Nel mezzo, un intenso passaggio dedicato a Madre Terra, con un canto maori affidato alla cantante e compositrice di origini neozelandesi Nauria. “Grazie per aver fatto vibrare all’unisono le nostre coscienze col suo canto di risveglio e riconnessione con la Terra”, ha scritto Elisa.
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ultimo aggiornamento: 23 Giugno 2025 9:17